Nel secondo giorno della sua
visita ad Algeri, la prima di un ministro della Cultura italiano
nel Paese maghrebino, Alessandro Giuli è intervenuto in apertura
della "Giornata di studio algerino-italiana sulla valorizzazione
del patrimonio culturale".
Lo ha fatto sapere ieri sera l'ambasciata italiana ad Algeri sui
propri social.
L'esponente del governo italiano ha evidenziato come Italia e
Algeria siano accumunate dalla responsabilità di custodire e
valorizzare un patrimonio culturale allo stesso tempo locale e
universale, nazionale e transnazionale.
Sempre ieri Giuli e il suo omologo algerino Zouhir Ballalou
hanno visitato il "Musée National des Beaux-Arts" di Algeri, le
cui numerose sale e corridoi ospitano opere d'arte di epoche e
provenienze diverse, secondo quanto riferito dal dicastero
algerino.
Per l'occasione è stata inaugurata anche una mostra
intitolata "L'arte italiana nella collezione del Museo Nazionale
di Belle Arti", alla presenza di alcuni rappresentanti del corpo
diplomatico accreditato in Algeria.
Giuli, alla presenza dell'ambasciatore d'Italia in Algeria,
Alberto Cutillo, ha anche rivolto un saluto a rappresentanti
della comunità italiana presente nel Paese nordafricano,
riferisce ancora la sede diplomatica.
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