A Istanbul 76 persone sono state
messe in custodia, sospettate di avere cercato di organizzare
manifestazioni illegali in occasione della festa del lavoro del
primo maggio, incitando la popolazione ad attaccare le forze di
sicurezza con pietre e bastoni. Nell'ambito di indagini condotte
dalle procura della città sul Bosforo, sono stati individuati in
tutto 84 sospetti, appartenenti a gruppi della sinistra
extraparlamentare, sindacati e organizzazioni marxiste armate
ritenute terroriste da Ankara. Mentre 76 si trovano già in
custodia, sono ancora in corso operazioni per catturare gli
altri sospetti, riferisce Haberturk.
Da oltre 10 anni la prefettura di Istanbul non permette
grandi celebrazioni della festa del lavoro presso la centrale
piazza Taksim e questa decisione viene regolarmente contestata
da gruppi di sinistra e lavoratori che convocano comunque
dimostrazioni e tentano ogni anno di raggiungere la zona, spesso
scontrandosi con le forze dell'ordine.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA