Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Basilicata una Giunta comunale senza donne, chiesto il ritiro

/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

In Basilicata una Giunta comunale senza donne, chiesto il ritiro

Consigliera parità, il sindaco di Colobraro annulli il decreto

POTENZA, 14 maggio 2025, 11:51

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

A Colobraro, piccolo paese in provincia di Matera, nella Giunta comunale "nominata dal sindaco Nicola Lista con decreto numero 11 del 24 aprile scorso è assente la componente femminile". Lo ha sottolineato, in una nota, la consigliera di parità della Regione Basilicata, Ivana Pipponzi, la quale "ha diffidato l'amministrazione comunale ad annullare con urgenza e in autotutela il decreto sindacale e a nominare contestualmente la nuova giunta rispettando la quota di genere".
    "Anche se nei Comuni al di sotto dei tremila abitanti non si applica la legge Delrio - ha proseguito Pipponzi - la rappresentanza di genere nelle istituzioni deve essere garantita ai sensi degli articoli 3 e 51 della Costituzione. E' fondamentale includere le donne in tutti i processi istituzionali al fine di scongiurare e vincere quell'odioso divario che è ancora presente nelle nostre comunità. Invito, dunque, il sindaco - ha proseguito la consigliera di parità - a ritirare l'atto di nomina e a prevedere nella nuova giunta la presenza di donne. Questo è non soltanto un atto doveroso da parte del mio ufficio ma anche uno stimolo culturale volto all'inclusione femminile".
    Pipponzi ha inoltre "ricordato che alla consigliera di parità sono attribuiti poteri di controllo e vigilanza ai sensi del decreto legislativo 198 del 2006, riservandosi di ricorrere al Tar in caso di inottemperanza. La nota è stata inviata al prefetto di Matera per i provvedimenti conseguenziali".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza