"Gli italiani all'estero sono un
grande valore. Sono italiani e su questo non si discute. E chi
lo dice è un nipote di un cittadino nato il 5 maggio 1896 a San
Paolo in Brasile". Così il governatore del Veneto, Luca Zaia a
una domanda sulle riserve, espresse ieri dalla Lega, sul decreto
cittadinanza al vaglio del Senato, e su cui Zaia ha premesso di
non conoscere nel dettaglio lo stato dei lavori. L'ha detto a
margine di un seminario promosso dal suo partito e in corso al
Senato.
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