Il sequestro dei beni russi
"sarebbe contrario agli accordi internazionali": così il
ministro francese dell'Economia Eric Lombard esprime la
contrarietà francese all'ipotesi, rilanciata oggi dal Financial
Times, che le principali potenze europee sarebbero favorevoli al
sequestro di oltre 200 miliardi di euro di beni russi congelati
per il post-conflitto in Ucraina e che Francia e Germania
avrebbero superato la loro contrarietà al sequestro totale dei
beni russi detenuti nell'Ue.
Il primo ministro britannico Keir Starmer rimane
"focalizzato" sulla pace in Ucraina, dopo la sospensione degli
aiuti militari statunitensi a Kiev: lo ha affermato la vice
primo ministro Angela Rayner.
Non ci faremo distrarre dagli annunci della Casa Bianca" ha
detto Rayner ai microfoni della Bbc sottolineando che la
situazione è "molto seria" e che il Regno Unito continuerà a
dialogare "con il nostro più antico e forte alleato, gli Stati
Uniti, con i partner europei e con l'Ucraina".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA