Scoperti circa 1,1 milioni di euro
di redditi non dichiarati da 21 colf e badanti in controlli
della guardia di finanza a Pistoia e nella provincia nel settore
degli assistenti domestici e familiari. I finanzieri hanno
incrociato le banche dati individuando, finora, 21collaboratori
domestici, risultati essere evasori totali in quanto, pur in
regola con il rapporto di collaborazione e con il versamento
delle ritenute previdenziali, sono risultati inadempienti sotto
il profilo della presentazione delle dichiarazioni fiscali ai
fini Irpef. Le verifiche hanno riguardato anni che vanno dal
2016 al 2022 e sono risultati percettori di compensi annui
superiori alla 'no tax area'. Le somme non dichiarate sono
risultate complessivamente pari a 1.070.360 e sono state
segnalate ai competenti Uffici dell'Agenzia delle Entrate, per
il recupero a tassazione.
Gli evasori sono in prevalenza persone di nazionalità
filippina, e poi rimena, albanese, bulgara e moldava. Tuttavia
la campagna di controlli, spiegano le Fiamme gialle di Pistoia,
ha già registrato positivi effetti, in termini di compliance,
poiché quasi tutte le persone hanno iniziato a presentare le
dichiarazioni dei redditi e anche quelle integrative per gli
anni precedenti. In questo secondo caso si sono avvalsi in molti
casi della possibilità, offerta dalla normativa tributaria, di
versare spontaneamente le imposte e le sanzioni dovute, prima
dell'emissione degli atti di accertamento da parte dell'Agenzia
delle Entrate.
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