"Martedì c' è un tavolo
tecnico. Noi facciamo la politica": a dirlo è stata la
presidente della Regione Umbria Stefania Proietti rispondendo a
una domanda dell'ANSA sul primo appuntamento al Ministero delle
finanze sui bilanci della sanità regionale. "In tutto e o la
maggior parte delle regioni, quelle che non hanno un modello
prevalentemente privato, il Fondo sanitario nazionale non è più
in grado di coprire le spese" ha aggiunto a margine della
presentazione del candidato sindaco di Assisi per il
centrosinistra.
"Le Regioni che non hanno le leve fiscali al massimo - ha
sostenuto Proietti - stanno pensando a un bivio: o non offrono
più servizi sanitari sufficienti o attuano manovre fiscali più
eque possibili. E lo stanno facendo quelle amministrate dalla
destra come dalla sinistra".
La presidente umbra ha spiegato che al Tavolo del Mef "si
ratificherà una situazione che ci vede appunto con un
disavanzo". "Stiamo cercando di gestirla - ha sottolineato - nel
modo meno impattante possibile sui redditi degli umbri. Puntiamo
a salvaguardare le fasce più deboli, anche di più di quello che
abbiamo proposto in urgenze. E cerchiamo di salvaguardare la
sanità dal commissariamento che porterebbe le aliquote al
massimo dal primo giugno".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA