Si è parlato del ruolo delle
Comunità energetiche rinnovabili in Umbria, anche alla luce
delle esperienze concrete maturate in questo ambito a Terni e
Perugia, in occasione dell'incontro "Comunità energetiche
rinnovabili: dalle idee ai progetti concreti" organizzato nella
sede di Arpa Umbria, a Terni, da Confindustria Umbria, Legacoop
Umbria e Confartigianato imprese Umbria.
Un dialogo aperto tra imprese, associazioni e pubblica
amministrazione, che collaborano attivamente per promuovere un
uso sostenibile delle risorse energetiche.
L'inizio dell'evento, introdotto dai saluti del direttore
amministrativo di Arpa Umbria Amedeo Di Filippo e moderato dal
giornalista Fabio Toni, è stato posticipato nel rispetto del
lutto cittadino proclamato in memoria della giovane Ilaria Sula.
All'iniziativa hanno portato il proprio contributo gli assessori
allo Sviluppo economico dei Comuni di Terni e di Perugia, Sergio
Cardinali e Andrea Stafisso, che si sono soffermati sulle azioni
messe in campo dagli enti locali per affrontare la sfida delle
comunità energetiche, cercando di promuovere la sostenibilità e
l'autosufficienza energetica.
Gli aspetti legati alla configurazione delle Cer e ai
meccanismi di incentivazione sono stati affrontati dalla
responsabile funzione promozione e assistenza alle imprese di
Gse, Enrica Cottatellucci, che ha illustrato i benefici che le
Cer possono assicurare alle comunità locali.
Sul ruolo delle Cer nella transizione energetica sono
intervenuti Marco Centinari, presidente sezione territoriale
Terni Confindustria Umbria, Giorgio Nanni, responsabile ambiente
e energia Legacoop e Valentina Bagozzi, responsabile mercato,
energia, utilities Confartigianato imprese.
Al centro dell'iniziativa due esperienze concrete, frutto
della spinta propulsiva di un gruppo di imprenditori e
realizzate con il coinvolgimento di Confindustria Umbria,
Legacoop Umbria e Confartigianato imprese Umbria. Si tratta,
cioè, della Comunità energetica rinnovabile "Insieme
sostenibili", costituita a Terni da dieci imprese del territorio
che si sono unite per produrre, consumare e condividere energia
prodotta localmente da impianti da fonti rinnovabili, e della
Cer "Cooperativa Perugia Green Energy", fondata a Perugia da
undici imprese che hanno portato avanti un analogo progetto. Ad
illustrarne caratteristiche e opportunità sono stati Paolo
Garofoli, presidente della Cer di Terni e Nicola Stabile,
Presidente della Cer di Perugia, insieme a Mauro Franceschini,
presidente di Confartigianato Imprese Umbria.
"Le comunità energetiche rinnovabili - sottolineano le tre
associazioni - non solo contribuiscono a un futuro più
sostenibile, ma offrono anche vantaggi economici e sociali
significativi. I progetti realizzati sul territorio in questo
ambito rappresentano il risultato concreto di un'azione
sinergica tra le nostre associazioni e con le imprese, che hanno
mostrato grande interesse verso le Cer, consapevoli che
l'adozione di questo modello può aumentare la competitività e
contribuire alla creazione di un sistema energetico più
resiliente, sostenibile e inclusivo".
A concludere i lavori è stata la presidente della Regione
Umbria Stefania Proietti: "A Terni - ha affermato - si realizza
il sogno di dare energia alle aziende a un prezzo giusto. E
questo è possibile grazie alla Comunità energetica rinnovabile
che rappresenta l'opportunità di renderci indipendenti,
autonomi. Azzeccato il sottotitolo di questo incontro, 'Dalle
idee ai progetti concreti', che ci porta con soddisfazione a
toccare con mano la nascita di due nuove Cer in un'ottica di
rilancio di questa regione e di solidarietà nelle scelte
energetiche".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA