"Al presidente Mattarella va il
mio ringraziamento per la sua serietà e per aver guidato
l'Italia in uno dei momenti più difficili nella storia della
Repubblica.
Parliamoci chiaramente però: la sua rielezione è sicuramente una
forzatura, sottolineata da lui stesso più volte, della quale
bisogna tutti prenderne coscienza e consapevolezza". Lo dichiara
la deputata valdostana Elisa Tripodi, vicepresidente alla Camera
del Movimento 5 stelle.
"Così come bisogna dire chiaramente - aggiunge - che,
nonostante le giornate e le serate di incontri e interlocuzioni,
i vari leader politici non sono stati in grado di trovare una
intesa di unità su un nome di alto profilo. Ancora una volta è
il presidente Mattarella a sbrogliare lo stallo nel quale era
fermo il Paese accettando l'invito del Parlamento e dei delegati
regionali ad una seconda rielezione (e non dei vari segretari e
leader politici come avvenne per Napolitano)".
Secondo Tripodi "non è il momento delle rivincite politiche,
non ci sono vittorie da intestarsi, perché questa è davvero una
forzatura costituzionale che andava evitata e che testimonia,
per l'ennesima volta, una preoccupante crisi politica e delle
leadership dei partiti".
Quindi per la deputata M5s "andava trovata una sintesi che
esprimesse una figura trasversale e di stabilità ma è ovvio,
come già detto più volte, che con una maggioranza così ampia e
così diversa diventa tutto molto più complicato: il presidente
Mattarella è la figura migliore che in questo contesto, con
tutti i veti e contro-veti, con tutti i nomi improponibili
fatti, garantirà unità e stabilità all'Italia. Buon lavoro
presidente!"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA