"Il Papa verrà qui in Turchia, a
Nicea, il 24 maggio. La Turchia è impegnata ad accogliere il
Santo Padre in maniera straordinaria e generosa. Le autorità ci
hanno mostrato i progetti ambiziosi che intendono realizzare a
Nicea. Il luogo sarà attrezzato, entro maggio, per accogliere i
pellegrini e per rendere fruibile il sito archeologico del posto
dove si è celebrato il primo Concilio ecumenico". Lo annuncia il
vescovo di Istanbul, monsignor Massimiliano Palinuro, parlando
con la delegazione dell'Opera Romana Pellegrinaggi in questi
giorni in missione in Turchia con un gruppo di sacerdoti e
giornaisti.
"Abbiamo visto che la Turchia si sta preparando ad accogliere
il Papa in maniera straordinariamente affettuosa e vogliono fare
il massimo possibile", aggiunge Palinuro.
Anche nella piccola comunità cristiana della Turchia in
questi giorni sono stati organizzati momenti di preghiera per la
salute di Francesco. "Stiamo pregando tanto per il Papa, perché
il Signore gli dia vita e salute. Lo aspettiamo tutti qui in
Turchia per questo anniversario - dice il vescovo riferendosi ai
1700 anni del Concilio di Nicea - ma anche perché confermi la
nostra comunità cristiana nella fede. Dieci anni fa è stato
nella Cattedrale di Istanbul, speriamo di averlo ancora per
questo importante avvenimento", auspica monsignor Palinuro
parlando alla delegazione dell'Orp, guidata dalla responsabile,
suor Rebecca Nazzaro, nella missione in corso in collaborazione
con l'Ambasciata di Turkiye Ufficio Cultura e Informazioni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA