Citando Liliana Segre,
"Coltivare la Memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro
l'indifferenza e ci aiuta", il sindaco di Lanciano Mario Pupillo
ha presenziato oggi alla cerimonia della Giornata della memoria
che si è svolta in via Maria Eisenstein (internata numero 6),
nel quartiere Cappuccini di Lanciano, di fronte a Villa Sorge,
oggi residenza privata ma che dal '40 al '43 ha ospitato campo
di internamento femminile divenuto poi campo di concentramento
per oppositori politici, ebrei, stranieri.
Proprio a Villa Sorge, dove una targa recita "ultimo luogo
di residenza noto per alcuni internati", è rimasta prigioniera
Maria Eisestein, ebrea polacca, italianizzata in Abruzzo,
detenuta nel campo lancianese dopo le leggi antisemite. La
Eisestein, deceduta in America nel 1994, ha scritto un libro
sulla sua dura esperienza dal titolo "L'internata numero 6".
Alla cerimonia odierna hanno preso parte studenti, forze
dell'ordine e associazioni combattentistiche e il musicista rom
Alexian Santino Spinelli che ha ricordato il Samudaripe dei Rom
e Sinti ed ha annunciato il progetto per la realizzazione del
Monumento commemorativo che sarà inaugurato nel Parco della
Memoria il prossimo ottobre.(ANSA)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA