Si chiama 'Una storia orientata
agli oggetti' il nuovo laboratorio di scrittura creativa con
Claudia Durastanti in programma venerdì 28 marzo (ore 11-18)
nella sala polifunzionale di Palazzo Ardinghelli, sede del MAXXI
L'Aquila.
Il workshop si articola in un momento di confronto e un
momento laboratoriale.
È rivolto a un numero massimo di 20
partecipanti che possono candidarsi attraverso il portale
Maxxilaquila.art (c'è tempo fino al 24 marzo).
"Che si tratti di costruire storie speculative e fantastiche
o di lavorare sulla memoria personale nell'ambito delle
scritture autobiografiche - scrivono gli organizzatori - far
partire il racconto da un archivio di oggetti permette alla
scrittura di ancorarsi con più sicurezza alla storia collettiva
e alle trasformazioni storiche e socio-politiche dell'era che si
sceglie di raccontare".
"La scrittrice Claudia Durastanti - si legge ancora nella
presentazione - ci guida in questo approccio che permette di
delineare una voce narrativa che prende forma attraverso il suo
rapporto con il mondo materiale: dal modo in cui tocca,
percepisce e si confronta con le cose".
Liste, voci e repertori, oggetti scomparsi, elementi resi
invisibili dal quotidiano e manufatti che vengono "reincantati"
in base a una motivazione che necessita della scrittura per
rivelarsi compiutamente.
Durante questo incontro sarà possibile passare in rassegna
diversi formati narrativi, dal racconto al romanzo
all'autobiografia, per capire come sfruttare le proprietà
simboliche e metaforiche degli oggetti.
A coloro che parteciperanno sarà richiesto di portare un
manufatto legato al proprio contesto ambientale, al proprio
genogramma familiare o che abbia un particolare significato in
relazione alla propria percezione del tempo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA