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Violenza sulle donne, Amazon Alexa rompe il silenzio
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In collaborazione con Amazon Alexa
Con la psicoterapeuta Andreoli per informare e sensibilizzare
Violenza sulle donne, Amazon Alexa rompe il silenzio - RIPRODUZIONE RISERVATA
ANSAcom - In collaborazione con Amazon Alexa
In occasione della Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne del 25 novembre, Amazon Alexa e la psicoterapeuta Stefania Andreoli si uniscono per un'importante iniziativa di sensibilizzazione. Da oggi fino al 29 novembre, alla richiesta "Alexa, rompi il silenzio" si potrà accedere ad una serie di contenuti audio inediti volti a educare e informare sul tema delicato e urgente della violenza di genere. La collaborazione tra Amazon e la dottoressa Andreoli nasce dalla volontà di dare voce alle donne e rompere il silenzio che spesso circonda questo fenomeno dilagante. I contenuti realizzati dalla psicoterapeuta spaziano dalla prevenzione al riconoscimento dei segnali di allarme, fino alle risorse disponibili per chi si trova in situazioni di pericolo. Il progetto si inserisce in un contesto allarmante: secondo i dati Istat, in Italia il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni ha subito violenza nel corso della propria vita. Spesso le violenze si consumano all'interno di relazioni apparentemente "normali" con partner, familiari o amici che si trasformano in aggressori. Per questo è fondamentale sensibilizzare l'opinione pubblica, promuovere consapevolezza e fornire strumenti concreti per interrompere il ciclo della violenza. "Dialogare a due voci con Amazon Alexa, offrendo le mie competenze al servizio della prevenzione della violenza di genere, è stata una grandissima occasione" ha spiegato Andreoli.
"Ho avvertito di poter far passare sotto le porte dei messaggi che per la loro importanza dovrebbero abitare in ogni casa, con il vantaggio di raggiungere gli utenti proprio là dove ci si dovrebbe più che mai sentire al sicuro, ma non sempre lo si è.
Inoltre, come professionista non ho potuto che sposare la correttezza dell'intuizione: la violenza si contrasta facendo pensiero e contro cultura per ridurne progressivamente l'incidenza, agire dopo che si è consumata non può essere bastevole". Amazon Alexa, con la sua presenza capillare nelle case degli italiani, diventa così un veicolo di informazione centrale. La tecnologia si trasforma in una voce amica capace di raggiungere le persone nel loro ambiente domestico e di offrire un aiuto concreto a chi ne ha bisogno. Una sola frase che quando pronunciata ad un assistente vocale può contribuire a fare la differenza. "Milioni di italiani interagiscono ogni giorno con Alexa e vogliamo che questa capillarità possa essere messa al servizio di una causa così importante" il commento di Giacomo Costantini, Country Manager Italia di Amazon Alexa. "Grazie a questa iniziativa a cui teniamo molto, Alexa aiuta a riconoscere i segnali della violenza e a fornire informazioni cruciali su come cercare aiuto. Secondo la nostra visione, la tecnologia può e deve essere prima di tutto al servizio delle persone".
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