ROMA - Tre attacchi armati nell'arco di 48 ore contro locali notturni a Damasco e negozi di bevande alcol a Homs è il bilancio dell'inasprimento delle violenze compiute da gruppi armati sunniti legati al ministero della difesa del nuovo regime siriano, rappresentato dall'autoproclamato presidente Ahmad Sharaa, leader della disciolta coalizione qaedista. Lo riferiscono media siriani, precisando che in uno dei due attacchi a Damasco è stata uccisa una donna mentre si esibiva sul palco di un locale notturno nel centro moderno della capitale.

Un altro locale notturno è stato assaltato e danneggiato, mentre a Homs i miliziani hanno attaccato un negozio di bevande alcoliche in uno dei quartieri cristiani della città. Attacchi contro negozi di alcol si erano già registrati a Hama a gennaio scorso da parte di miliziani vicini al nuovo governo.

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