/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Conclusi lavori riqualificazione Parco Archeologico 'Medma'

Conclusi lavori riqualificazione Parco Archeologico 'Medma'

Falcomatà: 'punto di partenza per ulteriori investimenti'

ROSARNO, 13 marzo 2025, 16:09

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sindaco metropolitano di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà ha inaugurato a Rosarno il nuovo Parco Archeologico Medma, a completamento dei lavori di riqualificazione, finanziati dalla Città metropolitana.
    L'investimento complessivo di Palazzo Alvaro è stato di circa 300mila euro e nello specifico gli interventi hanno riguardato la recinzione, la pavimentazione, l'area giochi, il ripristino dell'impianto elettrico e l'illuminazione esterna.
    Il sito archeologico di Medma rappresenta uno dei più vasti ed importanti, dal punto di vista culturale e scientifico, per l'area metropolitana reggina, ancora attivo come ritrovamenti grazie all'impegno della Soprintendenza. L'area interessata è costituita da una grande distesa di ulivi ubicata alle spalle del Museo e nelle immediate vicinanze dell'attuale cimitero di Rosarno, espropriata intorno agli anni ottanta del '900, corrisponde alle aree sacre di Calderazzo e S. Anna, note attraverso gli scavi dell'archeologo Paolo Orsi. Non mancano settori che illustrano l'abitato medmeo e le zone artigianali con presenza di pozzi e fornaci. Strettamente connesso al parco archeologico è il Museo di Medma che espone una gran parte degli oggetti rinvenuti nei lunghi anni di ricerche che la Soprintendenza ha effettuato a Rosarno già a partire da Paolo Orsi e fino ai nostri giorni. L'impegno della Città Metropolitana per il Parco Archeologico Medma, si inquadra in un più ampio programma di valorizzazione culturale dell'intera area reggina, avviato dal sindaco Giuseppe Falcomatà, finalizzato ad una nuova narrazione del territorio che parte, come in questo caso, dalle antiche tracce di civiltà magno greche.
    "La Città Metropolitana - ha detto Falcomatà - restituisce alla città di Rosarno e all'intero comprensorio metropolitano un parco urbano archeologico enorme, che ci ricorda, ove ce ne fosse la necessità, che siamo seduti su un tesoro che ha 3.000 anni di storia. I reperti che sono venuti alla luce qui, sotto gli ulivi di Persefone, come sono stati definiti, sono un'eccellenza del nostro territorio".
    "Siamo contenti di essere qui, con tutte le istituzioni, perché Rosarno - ha sostenuto il dirigente delegato per la direzione regionale dei Musei nazionali Calabria, Fabrizio Sudano - merita l'attenzione culturale che che giustamente si è costruita negli anni, nei secoli e che sembra un po' dimenticata. Noi invece non l'abbiamo mai sottovalutata, perché come ufficio di Soprintendenza del Ministero, questo sito è stato sempre attenzionato, nel 2014 è stato inaugurato il Museo e poi sono stati tanti i passaggi che ci hanno portato ad avere il Museo e un parco aperti e condivisi. Oggi facciamo un altro passo in avanti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza