Si intitola "Dduie paciune", è un
atto unico e reca sul frontespizio la firma "Eduardo De
Filippo". Possibile che ci si trovi di fronte a un inedito del
grande drammaturgo? Oppure si tratta di un fake, visto che di un
titolo del genere non c'è traccia in alcuna
biografia/bibliografia dell'autore? Il testo è stato trovato
dall'attore Giulio Adinolfi nel corso dei lavori di
catalogazione dell'archivio personale di Enzo Cannavale che, da
qualche mese, è conservato nella Libreria del cinema e del
teatro. A dare notizia della vicenda è il consigliere regionale
Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione cultura.
"Alessandro Cannavale, figlio di Enzo, ha pubblicato, sul suo
profilo fb, la foto della prima pagina del copione, chiedendo
aiuto per capire se sia davvero un inedito" spiega Borrelli
sottolineando che "immediatamente s'è avviato un tam tam tra
artisti e critici teatrali, ma, al momento, nessuno ricorda
l'esistenza di questo copione".
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