Il Bari ritrova gioco, solidità e
vittoria al San Nicola, battendo per 2-1 l'Avellino davanti a
16mila spettatori. L'undici di Grosso, pur privo dei nazionali
Gyomber, Capradossi e Basha, ha interpretato con grande
intensità la gara, schierato con un efficace 3-4-3 con Cissè di
punta, sostenuto da Galano e Improta: il successo cancella la
prova scialba contro lo Spezia e rilancia le quotazioni dei
pugliesi.
Dopo un primo tempo sostanzialmente equilibrato, con una
occasionissima per Ardemagni e Molina alla mezz'ora e un
incrocio dei pali di Galano allo scadere, nella ripresa la
partita è diventata più combattuta. L'Avellino è passato in
vantaggio al 20' con un sinistro di Kresic, ma solo due minuti
dopo (22') Improta ha pareggiato con un 'siluro' di destro dal
limite dell'area. Al 26' l'arbitro Aureliano ha assegnato un
rigore al Bari per fallo di mano di D'Angelo in area,
trasformato un minuto dopo da Galano. Nel finale il portiere
irpino Lezzerini ha compiuto due prodezze su Tello e Nenè.
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