"La Fiom-Cgil sostiene l'iniziativa
di lotta e di solidarietà delle lavoratrici e dei lavoratori
della Whirlpool di Napoli che hanno deciso di raccontare la loro
lotta nei confronti della multinazionale attraverso le immagini
pubblicate in un calendario dal titolo 'Sulla nostra pelle'.
Parteciperemo all'evento solidale di beneficenza che si svolgerà
mercoledì 30 dicembre presso lo stabilimento di via Argine 310 a
Napoli, a partire dalle ore 15, a cui parteciperanno
istituzioni, forze politiche, sindacati, artisti, associazioni e
rappresentanti della società civile. La Fiom-Cgil ha già
acquistato 1000 di questi calendari 2021, insieme con i
territori degli altri stabilimenti del gruppo, e nel corso
dell'evento solidale saranno messe all'asta le prime tre copie".
Lo dicono, in una nota congiunta, Barbara Tibaldi, segretaria
nazionale Fiom-Cgil e Rosario Rappa, segretario generale
Fiom-Cgil Napoli.
"Sono i lavoratori di Napoli, ancora una volta - sottolineano
Tibaldi e Rappa - a continuare a lottare per la dignità e il
lavoro e a tenere viva l'attenzione su una vertenza simbolo
dell'arroganza delle multinazionali nel nostro Paese.
"Nel prossimo incontro convocato per il 28 dicembre
chiederemo a Whirlpool di motivare la chiusura del sito di via
Argine, dal momento che l'amministratore delegato La Morgia ha
dichiarato che il volume produttivo del 2020 è stato analogo a
quello del 2019 e si prevede un ulteriore incremento produttivo
per i primi sei mesi del 2021". "Dal Governo, invece -
concludono - ci aspettiamo che riesca a sviluppare un'iniziativa
in grado di far modificare posizione all'azienda. Altrimenti
saranno i lavoratori a far ripartire la produzione delle
lavatrici a Napoli".
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