La storica sala teatrale di San
Giovanni a Teduccio, Sala Ichos, alza il sipario sulla nuova
stagione. Si parte venerdì 21 ottobre con 'Occhi delinquenti.
L'autopsia da vivo di Giovanni Passannante', spettacolo ispirato
a una vicenda singolare dell'Italia post-unitaria, un fatto che
scosse l'opinione pubblica nel Regno d'Italia.
Diretto da Gennaro D'Alterio, in collaborazione con Francesca
Davide, lo spettacolo è interpretato da tre attori campani:
Francesco Petrillo, nel difficile ruolo di Passannante, Emanuele
Di Simone e Giuseppe Brandi. Nell'autunno del 1878 un giovane
lucano arriva a Napoli, ha viaggiato due giorni a piedi nudi:
compie un gesto clamoroso che sconvolge l'Italia ed arriva su
tutta la stampa europea. La punizione dello Stato italiano è
terrificante, di una crudeltà assurda che infrange la legge. Poi
la pagina di Giovanni Passannante viene strappata da tutti i
libri di storia e lui annegato nell'oblio. Per ritorsione il
nome del suo paese, Salvia, viene cambiato in Savoia di Lucania.
Il celebre medico veronese Cesare Lombroso lo definisce
"fisiognomicamente atto a delinquere". Si narra che Giovanni
Pascoli, colpito dall'audacia di quest'uomo, abbia scritto una
'Ode a Passannante'.
Il lavoro di Antonio Mocciola ed Edgardo Bellini ricostruisce
in una situazione immaginaria le aspirazioni, lo slancio e la
pena del giovane anarchico, seviziato e sconfitto dalla vendetta
del potere. ''Il lavoro teatrale è costruito intorno alla figura
del giovane idealista meridionale con le sue aspirazioni e la
sua tremenda condanna - si sottolinea - e per la crudezza del
linguaggio drammaturgico e scenico la visione è consigliata ad
un pubblico adulto''. Lo spettacolo sarà in scena dal 21 al 23
ottobre e rientra in un progetto finanziato dalla Città
metropolitana. L'ingresso è libero.
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