Nell'inverno del 1897 a Coligny, in
Francia, viene ritrovato l'unico calendario celtico giunto sino
a noi e databile intorno al 50 d.C.
Il lunario era stato disegnato su una tavola di bronzo (con
simboli e lettere latine) le cui incisioni riproducevano la
sequenza dei giorni, dei mesi, degli anni, di un'antica
tradizione dei druidi celtici. Parte da questo ritrovamento il
romanzo "A place to return" di Ciro Sabatino, libro che inaugura
la neonata casa editrice napoletana Gialli.it, ordinabile online
su Amazon Libri.
Nel libro l'autore descrive le indagini su come mai i leader
religiosi e guardiani del "sacro ordine naturale" di un insieme
di popoli indoeuropei ormai scomparsi, che erano soliti
tramandare oralmente il loro sapere, incisero in caratteri
latini questo calendario. Ma questo è solo l'inizio di una lunga
storia raccontata nel primo romanzo di Ciro Sabatino, che
organizza e dirige il Festival del Giallo Città di Napoli e
inaugura la collana Storie, della neonata casa editrice
napoletana Gialli.it, diretta dalla giornalista Anita Curci. Nel
libro viene narrata una vecchia leggenda, con un gruppo di amici
di oggi che si ritrova a caccia di risposte impossibili, in un
paesino che a volte c'è e a volte non c'è, che a volte scompare
nel nulla.
Ciro Sabatino al suo esordio da scrittore prova a dimostrare
come perfino leggende, mistero e magia, a volte, arrivino a
generare nell'uomo brame incontrollabili fino a diventare
strumentali al potere terreno. Il romanzo è anche un viaggio
metaforico in una favola antica che permetterà ai protagonisti
di riscoprire il senso dell'amicizia, il valore dei ricordi e
del passato. Il punto d'arrivo è la consapevolezza che nella
vita ognuno dovrebbe avere sempre un posto dove tornare, "A
place to return", appunto. Un libro che lo stesso Sabatino
descrive come il "rimettere insieme i cocci di una storia
assurda, senza sapere nemmeno da dove cominciare", sottolineando
"che forse mi servirà a tirar fuori da un cassetto del cavolo i
migliori anni della mia vita. Una donna che ho amato, alcuni
amici cui ho voluto bene, Jack, un falco pescatore e un paesino
che a volte c'è. E a volte non c'è".
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