Non solo record di presenze ma anche benefici all'economia del territorio. Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa nell'anno appena concluso, con 265mila visitatori, ha visto un sensibile incremento delle attività commerciali nelle aree confinanti con il polo museale della Fondazione FS. Si stima che oltre 500, tra esercizi commerciali e aziende - secondo una nota - abbiano tratto vantaggi dalla rivitalizzazione dell'intera area: strutture alberghiere e di ristorazione, parcheggi, negozi. Senza dimenticare l'opportunità di lavoro offerta anche a guide turistiche, artigiani, artisti, e all'aumentato volume di affari per operatori del trasporto privato e pubblico. Nel settore della mobilità, tutti i Pietrarsa Express programmati e i regionali di Trenitalia, hanno viaggiato nel periodo dei Mercatini di Natale pieni in ogni ordine di posto, consentendo di raggiungere il sito nella maniera più comoda e conveniente. Il Museo di Pietrarsa, infatti, è l'unico che abbia una fermata del treno davanti al cancello d'ingresso. Il direttore Oreste Orvitti: "Alla luce dei risultati conseguiti e dei benefici derivati, si può affermare che il Museo Ferroviario di Pietrarsa rappresenti oggi una vera e propria impresa culturale che porta lavoro, sviluppo economico e benessere nel territorio napoletano". (ANSA)
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