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A Boscoreale il catalogo su 'I Pionieri della democrazia'

A Boscoreale il catalogo su 'I Pionieri della democrazia'

Dopo la mostra un dibattito sulle amministrazioni Cirillo

NAPOLI, 30 maggio 2024, 11:59

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Domani, venerdì 31 maggio ore 18,30, presso la Sala Giunta del Comune di Boscoreale, in Piazza Pace, ultimo appuntamento della Rassegna Letteraria, patrocinata da Comune di Boscoreale e Città Metropolitana, con la presentazione del Catalogo inerente la Mostra su Boscoreale 1947 - 1963 " I Pionieri della Democrazia", Le Amministrazioni Comunali di Alfonso Cirillo.
    Oltre ai curatori del Catalogo Luigi Buffone e Salvatore D'Amora intervengono gli storici locali Carlo Avvisati e Angelandrea Casale, con Nora Puntillo giornalista.
    L'Associazione APS "Il Melograno" di Boscoreale ha lavorato per una ricostruzione storico-culturale sulle attività delle prime Amministrazioni democratiche nel primo dopoguerra a Boscoreale, su tale ricerca ne ha presentato, lo scorso anno, una Mostra e oggi il conseguente catalogo.
    Attraverso un lungo lavoro di ricerca negli Archivi Comunali di Boscoreale nonché presso l'Archivio di Stato di Napoli, siamo riusciti a ricostruire un quadro della realtà politico e amministrativa, così come di quella economica e sociale. Tale quadro appartiene ad una fase storica iper politicizzata ed economicamente difficile, ma comunque di grande partecipazione come attestato da tanti documenti che rivelano nei fatti o negli atti amministrativi, che la voglia di ripartire e di ricostruire economicamente, civilmente, culturalmente il tessuto della città e dell'intero Paese, attraverso l'appartenenza alle diverse scuole di pensiero, era forte e sentita.
    Un impegno politico fatto di partecipazione e passione, con cui tanti di quegli uomini e donne, che a noi piace definire "Pionieri della Democrazia", si dedicarono con idee e progetti per far nascere la Boscoreale moderna! All'indomani della fine della seconda guerra mondiale e a conclusione delle vicissitudini che portarono alla riconquista dell'autonomia amministrativa dei Comuni di Boscoreale e Boscotrecase, rispetto a Torre Annunziata, nel 1947 venne eletto Sindaco di Boscoreale Alfonso Cirillo, comunista, ragioniere capo al Comune di Torre Annunziata.
    Nato a Boscoreale nel 1898, Alfonso Cirillo, unico 1° Cittadino di fede comunista nella storia politica di Boscoreale, fu rieletto Sindaco nel 1952 e nel 1961, producendo con le sue Amministrazioni, che hanno appunto caratterizzato i primi anni del dopoguerra, atti importanti che avrebbero ridisegnato la Boscoreale del futuro.
    Se pensiamo alla prima volta di una donna eletta in Consiglio Comunale, Giovanna Di Matteo nel 1952, capiamo anche il livello di emancipazione femminile che in quegli anni difficili avanzava! Filippo Cangemi, attraverso alcuni suoi scritti, descrive perfettamente la figura del Sindaco Alfonso Cirillo e della realtà del territorio boschese. Gli stessi atti ritrovati nella nostra ricerca testimoniano l'impegno di partecipazione fatto di valori e voglia di cambiamento di una classe politica, appunto "PIONIERA", che si riaffacciava all'alba della democrazia.
    Nell'ambito del nostro studio abbiamo voluto ricordare una figura non politica, che si schierò senza se e senza ma, a difesa dei giovani boschesi, nell'ultimo periodo della guerra, dalla violenza nazifascista: mons. Guido Matteo Sperandeo, allora parroco della Parrocchia Immacolata Concezione 1936-1948, poi diventato Vescovo di Teano.
    Il valore di quegli uomini, in un momento storico difficile, al di là della fede politica di allora e di oggi, dovrebbe farci riflettere!
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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