Nell'ambito delle iniziative del
Marzo Donna in sala Giunta a Palazzo San Giacomo, la presidente
del Consiglio Comunale Enza Amato, l'assessora all'Istruzione e
Famiglie Maura Striano e l'assessora alle Pari Opportunità
Emanuela Ferrante hanno presentato l'iniziativa di proiezione in
ventuno scuole aderenti dello spettacolo teatrale "La vita delle
donne: il silenzio uccide" attraverso Proscaenia, la prima
piattaforma streaming interamente dedicata al teatro. Presente
anche il direttore artistico di Proscaenia, l'attore Maurizio
Casagrande. Il progetto è rivolto alle scuole medie e alle
classi quinte delle scuole primarie, nella consapevolezza che la
violenza di genere vada contrastata a partire dalla
sensibilizzazione delle nuove generazioni.
"Abbiamo voluto offrire ai ragazzi e alle ragazze
un'opportunità speciale per affrontare un tema così delicato
attraverso il linguaggio del teatro, capace di emozionare e far
riflettere. La cultura è un potente strumento di cambiamento e
la scuola, come primo luogo di educazione e formazione, gioca un
ruolo centrale nella costruzione di una cultura del rispetto e
della parità di genere", ha detto la presidente del Consiglio
Comunale Enza Amato.
L'assessora all'Istruzione e alle Famiglie Maura Striano ha
espresso grande entusiasmo per il lancio di questa iniziativa
dedicata alle studentesse e agli studenti delle scuole di
Napoli, affinché possano diventare ambasciatori di cambiamento
nelle loro comunità.
"Si tratta di un'iniziativa di giovani imprenditori
napoletani il cui seme è stato piantato nell'ambito di un
percorso di Pcto. Il teatro, con la sua capacità di raccontare
storie e suscitare emozioni, ha il potere di far comprendere
situazioni complesse. Siamo certi che la proiezione dello
spettacolo contribuirà a formare cittadini più consapevoli,
promuovendo la cultura del rispetto e dell'uguaglianza".
Per l'assessora alle Pari Opportunità Emanuela Ferrante "si
tratta di un progetto educativo innovativo che, attraverso la
cultura e l'arte teatrale rivisitata, si propone di accompagnare
alunne e alunni delle scuole della nostra città nel percorso,
necessario, di presa di coscienza dei ruoli e delle relazioni di
genere, finalizzato al rispetto dell'essere umano in tutte le
sue espressioni di vita. Un simile processo culturale dovrebbe
coinvolgere tutti attraverso azioni concrete e un'attenzione
particolare rivolta ai più giovani, ai quali abbiamo il dovere
di insegnare a riconoscere ed evitare relazioni patologiche e
tossiche, imparando ad accettare e a reagire alle delusioni e ai
fallimenti, nel rispetto di sé stessi e degli altri esseri
umani".
Il direttore artistico di Proscaenia, Maurizio Casagrande, ha
sottolineato: "Il teatro ha sempre avuto un valore educativo,
perché parla all'anima e alla coscienza delle persone,
spingendole a porsi domande e a riflettere su sé stesse e sulla
società. Grazie alle tecnologie digitali, oggi possiamo portare
il teatro ovunque, anche nelle scuole, e raggiungere pubblici
che altrimenti non avrebbero accesso a questa esperienza.
L'obiettivo con questo progetto è realizzare una vera e propria
tv online dedicata interamente al teatro, per tenere attive le
coscienze del nostro Paese e offrire a tutti un'occasione di
crescita e consapevolezza. In questi tempi non a tutti piace
tenere le menti delle persone accese, ma a noi piace".
La piattaforma Proscaenia, ideata da Alessandro Peluso e
Gianluca Martinelli, allo stato attuale ha un catalogo di 151
spettacoli teatrali.
"Utilizzare la piattaforma come strumento didattico permette
un arricchimento culturale. Il teatro offre agli studenti un
mezzo per esplorare tematiche importanti e sviluppare il proprio
spirito critico", ha spiegato Alessandro Peluso. "Inoltre,
Proscaenia mette a disposizione schede tematiche e guide per
stimolare la discussione e facilitare il confronto in classe
dopo ogni visione di uno spettacolo", ha aggiunto Gianluca
Martinelli.
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