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Dal 16 aprile al via ciclo 'Masaniello-Un sogno di libertà'

Dal 16 aprile al via ciclo 'Masaniello-Un sogno di libertà'

A Napoli per raccontare il teatro come resistenza e memoria

NAPOLI, 13 aprile 2025, 14:54

Redazione ANSA

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A cinquant'anni dalla prima edizione, 'Masaniello' fedele alle prime due edizioni di Elvio Porta e Armando Pugliese tornerà in scena a Napoli, non come semplice ripresa di uno spettacolo storico, ma, annuncia una nota, "come un rinnovato atto teatrale e civile, capace di interrogare il presente attraverso la forza di una figura emblematica, simbolo di ribellione, di popolo, di coscienza".
    Attorno a questo (ri)allestimento nasce un Comitato Scientifico, composto da Renato Lori, Nino Daniele, Antonia Lezza, Aurelio Musi e Renata De Lorenzo. Dal 16 aprile al 16 maggio, il Comitato curerà 'Masaniello-Un sogno di libertà', ciclo di incontri pubblici, conferenze e workshop articolato in cinque appuntamenti, ospitati tra l'Accademia di Belle Arti, la Domus Ars e la Sede della Società Napoletana di Storia Patria.
    Il progetto si propone di aprire uno spazio di riflessione condivisa nel quale il teatro possa dialogare con la storia, la filosofia, la letteratura, la critica e le scienze umane, in un intreccio di linguaggi e sguardi che arricchiscono il significato dell'atto scenico. Il Comitato Scientifico affiancherà il percorso dell'allestimento con il compito di rendere visibile ciò che accade dietro e dentro la scena, "restituendo al pensiero il suo ruolo centrale nel fare artistico e al pubblico la possibilità di entrare in contatto profondo con le radici culturali e civili del teatro". Ogni appuntamento sarà un'occasione per confrontarsi con temi cardine del nostro tempo, riletti alla luce del mito di Masaniello: la giustizia sociale, il potere e la ribellione, l'identità meridionale, il rapporto tra individuo e collettività.
    Il ciclo di incontri rappresenta quindi "un'estensione essenziale dello spettacolo, una 'seconda scena' dove il teatro incontra la città, la società, le generazioni. Un invito a riscoprire il teatro nella sua accezione più profonda e felice".
    L'Accademia di Belle Arti di Napoli ospiterà, fino al 22 aprile, il workshop in varie sedute 'Masaniello 25', organizzato dal prof. Renato Lori, con Bruno Garofalo, Gennaro Monti, Martina Gallo e Clelio Alfinito, riservato agli allievi del corso di Scenografia, e dedicato alla nuova edizione di Masaniello. Un contatto culturale fra le più giovani generazioni e lo spettacolo che, 50 anni fa, cercava una nuova forma per il teatro, un nuovo rapporto fra il pubblico e la scena.
    Mercoledì 16 aprile, alle 10.30, nella Sala della Domus Ars, lo studioso Nino Daniele proporrà l'incontro 'Masaniello: nel cuore della Modernità (Napoli: brevi rivoluzioni, lunghe conservazioni)'. "Come le altre brevi rivoluzioni napoletane anche quella simboleggiata da Masaniello viene relegata nel folklore più che nella storia. Essa invece - si mette in evidenza - è la smentita dell'antica e tenace convinzione secondo cui il dominio spagnolo incontrò soltanto passività, inerzia, provincialismo e ribellismo primitivo". Il prof.
    Aurelio Musi curerà, mercoledì 30 aprile, alle 11, la 'Realtà storica e mito di Masaniello' nella Sede della Società Napoletana di Storia Patria in Castel Nuovo. Masaniello si colloca tra storia e mito: leader dei primi giorni della rivolta napoletana del 1647-48, ma anche eroe positivo e negativo oltre il tempo del suo protagonismo. La Sala della Domus Ars sarà sede, giovedì 8 maggio (10.30), dell'incontro 'Masaniello dal testo alla scena. I mestieri dell'arte' a cura della professoressa Antonia Lezza. Nella prima parte ci sarà il confronto tra le varie stesure del testo scritto. La seconda parte affronterà gli aspetti della messinscena rispetto ai Mestieri del Teatro (attore, regista, musicista, scenografo, costumista). Il ciclo di appuntamenti si concluderà, venerdì 16 maggio, alle 11, nella Sede della Società Napoletana di Storia Patria in Castel Nuovo, che ha inserito la figura di Masaniello in una riflessione su 'Con il fuoco nella mente: momenti rivoluzionari nella storia di Napoli'. La conferenza 'Incendi: le giornate di Masaniello e il seguito della rivolta', con l'introduzione della prof.ssa Renata De Lorenzo, sarà condotta dalla prof.ssa Silvana D' Alessio.
   

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