(di Angelo Cerulo)
La passione può aiutare un giovane
a uscire dall'isolamento contribuendo a dare un volto a un mondo
altrimenti chiuso, per una nuova socialità basata sulla
condivisione. "E se questa passione significa entrare nei panni
di un personaggio di un fumetto o di un film può far vivere una
parte di te che non avresti vissuto". Ne è convinto Marco
Spatola, 50 anni, emiliano, nella vita esperto di sistemi di
sicurezza, ma soprattutto leader del gruppo dei Supereroi
'Impersonators Marvel Actors Tribute' (col personaggio 'Tony
Stark'), che, a pochi giorni dalla partecipazione al 'Comicon'
di Napoli, lancia un messaggio di fiducia ai ragazzi e ai tanti
cosplayers. "Fiducia nei propri mezzi, fiducia nell'essere sé
stessi anche vestendo altre identità - dice all'ANSA - può
sembrare contraddittorio ma non lo è. Perché una passione 'sana'
come quella che coinvolge migliaia di ragazzi aiuta a crescere".
Ambasciatori del Napoli Comicon nel mondo per il 2024, il
gruppo degli 'Avengers' italiani sarà tra i protagonisti
dell'evento che si svolgerà nella Mostra d'Oltremare dal primo
al 4 maggio. E proprio nel giorno conclusivo della fiera
parteciperanno al raduno ufficiale della Marvel nel Teatro
Mediterraneo. Gli Impersonators hanno deciso di far partire
proprio da Napoli il tour europeo 2025; saranno presenti in
diversi Paesi tra cui Germania, Bulgaria e Spagna. A Napoli, tra
gli ospiti internazionali, il gruppo di Supereroi italiani sarà
composto da 4 interpreti: oltre a Spatola, vi saranno Matteo
Sabetta, bancario, 39 anni (Capitan America), Marco Langellotti,
stuntman, 32 anni (Spiderman), Emanuele Gallo (studia per
diventare elicotterista), 37 anni, al suo debutto, con il
personaggio Soldato d'inverno. Completano la formazione: Michael
Paterakis, veterinario, 52 anni (Dr. Strange) e Gabriele
Sorrentino, personal trainer, 33 anni (Thor). "Tornare al
Comicon è come tornare a casa per noi, il calore e l'affetto dei
nostri fan napoletani è insuperabile" aggiunge Spatola.
Suscitare emozioni nel solco della passione contro
l'isolamento: "Un dato molto positivo" commenta Diego Del Pozzo,
docente di Mass Media e Cinema nell'Accademia di Belle Arti di
Napoli, autore del libro 'Marvel Cinematic Universe'. "E' molto
importante la condivisione delle passioni - aggiunge Del Pozzo
dicendosi d'accordo con Spatola - per uscire dalla propria
stanza e aprirsi agli altri, identificandosi in personaggi
speciali ma molto umani".
Nati da un'idea del pubblico delle fiere, i performers hanno
cominciato ad avere seguito fino a ottenere numerosi premi ed
essere riconosciuti a livello internazionale come sosia italiani
degli attori conquistando anche il mondo dei social con quasi
tre milioni di followers e 190 milioni di visualizzazioni sui
loro contenuti. Supereroi in fiera, ma anche nella vita di tutti
i giorni. In una scena che può sembrare quella di un film,
durante l'ultima sera del 'Lucca Comics 2024', gli 'eroi' hanno
sventato una rapina in un bar. Accompagnati dal titolare, gli
Impersonators hanno beccato due ladri incappucciati, intenti ad
orientarsi nel buio del locale con delle torce, costringendoli a
scappare dalla finestra.
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