Sono arrivati in fila, questa
mattina, dal Senato a Palazzo Vidoni, sede del ministero della
Pubblica amministrazione, a Roma, i 21 piccoli alunni di Caivano
su 24 componenti del Consiglio delle bambine e dei bambini del
comune del Napoletano. Accolti prima a Palazzo Madama e poi
nella sede del ministero a corso Vittorio Emanuele II, su
iniziativa del ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo
Zangrillo, "i cittadini di domani" hanno visitato i luoghi,
raccontato sogni e proposte per il loro territorio e posto tante
domande al ministro, per oltre un'ora, dal ruolo della
magistratura al futuro di Caivano. Il desiderio di questa visita
era stato espresso lo scorso marzo durante l'insediamento del
Consiglio delle bambine e dei bambini.
"Vi avevo promesso che avremmo realizzato questa visita, come
previsto in una delibera del Consiglio, ed eccoci qui". Ha detto
Zangrillo che, nell'accogliere i piccoli nella sede a Roma, ha
raccontato di come il Consiglio vada "oltre all'insegnamento, si
dà voce ai bambini" per "cercare di immaginare un futuro che
tenga conto delle loro idee". L'iniziativa si inserisce nel
quadro di una serie di interventi messi in campo dal
dipartimento della funzione pubblica a Caivano, "dal
reclutamento di nuove figure professionali, le ultime assunte in
60 giorni, fino all'istituzione del Consiglio delle bambine e
dei bambini, un'esperienza di cittadinanza attiva che coinvolge
gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria per i
quattro Istituti Comprensivi presenti sul territorio comunale".
"È dalle scuole che bisogna partire per insegnare ai
cittadini di domani il rispetto delle regole e l'amore per la
propria comunità - ha aggiunto il ministro - È importante
offrire ai più piccoli opportunità come quella di oggi per
rafforzare i valori della legalità e rinsaldare il legame con le
istituzioni". Con questa visita, ha fatto sapere Zangrillo,
"continuiamo a essere presenti sul territorio, camminando
accanto ai più piccoli. È una grande lezione anche per noi
adulti: non dobbiamo mai perdere di vista il senso autentico del
nostro impegno pubblico, che è quello di costruire un Paese
migliore per le nuove generazioni". Il ministro ha poi spiegato
che "siamo già al secondo anno del Consiglio. Io ho partecipato
sia all'avvio del primo sia alla chiusura nella quale i bambini
ci hanno raccontato il lavoro che hanno svolto". In
quell'occasione gli alunni "hanno fatto proposte operative sul
funzionamento del territorio". Il prossimo appuntamento a
Caivano, con il Consiglio, è per il 28 maggio in occasione della
Giornata del Gioco che si terrà a Parco Verde, alla presenza del
ministro.
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