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Psicologo a scuola, Salvatore (Aip), "Ministero ci ascolti"

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Psicologo a scuola, Salvatore (Aip), "Ministero ci ascolti"

Presidente Associazione Italiana Psicologia a Reggia Caserta

CASERTA, 15 maggio 2025, 14:08

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"La questione della psicologia scolastica è sul tappeto da 35 anni, ci sono diverse esperienze a livello regionale ma non si è ancora arrivati ad un coagulo nazionale. Su questo il Ministero dell'Istruzione è parzialmente sensibile, bisogna fare ancora uno sforzo di interlocuzione per poter arrivare ad un risultato concreto". Lo ha detto alla Reggia di Caserta il presidente dell'Associazione italiana di Psicologia (Aip) Sergio Salvatore, tra gli organizzatori del Convegno dal titolo "Menti giovani in un mondo complesso". "Oggi - aggiunge Salvatore - sono però più ottimista, perché le dimensioni del disagio giovanile sono così cresciute in fase pandemica e post-pandemica che hanno spinto le istituzioni a muoversi in questa direzione. La vera sfida è fare in modo che il servizio non si limiti solo a tamponare il disagio, ma possa trattare la funzione psicologica per quello che è, cioè un potenziatore delle capacità della scuola di funzionare e dunque lavorare in un'ottica preventiva sul disagio". Per Salvatore bisogna lavorare lungo alcune fondamentali direttive: in primis "vanno sostenute strutture che si occupano di giovani, cioè le scuole, le famiglie e le agenzie edicative, poi trasformare l'Italia in un paese per giovani, perché oggi non lo è". In concreto, sottolinea Salvatore, è necessario dunque "pensare i giovani non solo in termini di scarto da ciò che dovrebbero essere, ma come una concreta e reale soggettività che va compresa e sviluppata, ciò vuol dire sviluppare politiche educative basate sull'agire dei giovani, creare opportunità di partecipazione attiva coinvolgendoli nei processi decisionali, creare spazi di espressione all'interno dei contesti scolastici e istituzionali, offrire occasioni di impegno e sperimentazione e potenziare il supporto psicologico e sociale, attraverso servizi di consulenza per il benessere, anche nelle scuole e nelle università".
   

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