"La lotta contro la violenza alle
donne se non è di tutti non avrà mai un vero successo, anche se
io sono convinta che lo possa avere. Tratti culturali che un
tempo sembravano profondamente radicati nella mentalità
maschile, penso alle attenuanti del delitto d'onore oggi non
c'è più traccia di questa mentalità. Anche la mentalità, anche
l'atteggiamento culturale può cambiare ma ci deve essere una
vera e profonda unità sul tema". Lo ha detto la ministra per la
Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella a
margine di un convegno a Roma 'Violenze e molestie, quello che
le donne non dicono", promosso dai Cug-Comitati Unici di
Garanzia nella pubblica amministrazione.
Lo scorso 25 novembre "l'ultimo voto per l'approvazione della
legge contro la violenza - ha ricordato Roccella - per caso è
capitato sostanzialmente a ridosso del caso Cecchettin che ha
veramente colpito in maniera straordinaria l'opinione pubblica e
quindi ha fatto anche da volano alla sensibilizzazione ed ha
segnato un punto di unanimità ed unità che andrebbe proseguito
nel tempo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA