La 'Wonderwoods Vertical Forest', progettata da Stefano Boeri Architetti e realizzata dal developer G&S& nella città di Utrecht nei Paesi Bassi, si è aggiudicata a Cannes il Mipim Award 2025 nella categoria Best Mixed-Use Project.
"Wonderwoods Vertical Forest accoglie al suo interno funzioni diverse, zone commerciali, servizi, residenze di varie tipologie e taglio, uffici, atelier, aree verdi e spazi per attività sportive e culturali sia pubbliche che private, destinate un'utenza eterogenea. Inoltre, al settimo piano, una piazza pubblica e una strada pedonale collegano la torre all'edificio di Mvsa - le parole di Stefano Boeri e Francesca Cesa Bianchi -.
Tra le sue facciate verdi e alberate, il nostro bosco verticale di Utrecht ospita dunque una vera e propria città. Il riconoscimento del Mipim Award come migliore edificio 'Mixed Use' del mondo, ha colto il carattere profondamente urbano di Wonderwoods: un'architettura polivalente e ad alta biodiversità, aperta alla vita quotidiana dei cittadini, delle piante e dei volatili di Utrecht". Con i 360 alberi e le 50.000 piante di 30 specie autoctone differenti, equivalenti alla vegetazione di un ettaro di bosco, la Wonderwoods Vertical Forest è un'architettura viva con facciate cangianti nella composizione cromatica e nelle dimensioni delle chiome. L'aspetto delle facciate infatti varia secondo le stagioni, l'incidenza della luce solare e la crescita delle piante. Si tratta di un vero e proprio ecosistema urbano, presidio per la biodiversità delle specie viventi e in particolare dei volatili che popolano i cieli olandesi e che trovano riparo nei fori circolari realizzati appositamente nelle facciate di Wonderwoods Vertical Forest per ospitare i nidi.
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