La presentazione in aprile ad Auto Shanghai di una evoluzione del concept Vision Driving Experience (anticipazione di una M3 elettrica che potrà mettere a disposizione l'incredibile coppia di 18.000 Nm) e il lancio a settembre, alla IAA Munich 2025, della iX3, primo modello di produzione della nuova famiglia Neue Klasse.
Queste sono due
delle tappe che Bmw ha annunciato anticipando la sua strategia
di prodotto per i prossimi mesi.
Come ha sottolineato il ceo Oliver Zipse, in occasione della
conferenza annuale sui risultati finanziari, il Gruppo di Monaco
darà il via con iX3 ad un'impennata senza precedenti di nuovi
modelli: in tutte le varianti di propulsione e in tutti i
segmenti.
Entro il 2027 Bmw lancerà sul mercato più di 40 novità
(comprendendo anche i marchi Mini e Rolls-Royce) che copriranno
tutti i segmenti, tutte modalità di alimentazione e tutte le
ambizioni e le esigenze dei clienti, che restano al centro della
strategia aziendale.
"A livello globale - ha sottolineato Bmw nell'incontro con
gli analisti - l'elettromobilità è un passo importante verso la
neutralità climatica. Tuttavia, si possono ancora osservare
velocità di adozione variabili nei diversi Paesi. Pertanto, ci
si può aspettare che sia i veicoli elettrici sia quelli con
motori a combustione interna continueranno a essere offerti a
lungo termine. Un fattore chiave per il successo
dell'elettromobilità è affrontare le incertezze esistenti. Tra
queste rientrano questioni relative alla regolamentazione, allo
sviluppo diffuso e sufficientemente rapido delle infrastrutture
di ricarica, all'evoluzione dei prezzi dell'elettricità rispetto
al carburante e alla disponibilità di materie prime".
Bmw non chiude dunque nessuna porta. Ed anzi si appresta a
varcarne altre, egualmente importanti. "L'apertura tecnologica
come fattore strategico di successo nella competizione globale -
ha detto nella conferenza Walter Mertl, cfo del Gruppo - La
diversità della gamma di prodotti rimane un fattore chiave di
successo per Bmw. L'azienda è ben posizionata per soddisfare
requisiti e necessità dei clienti diversi a livello globale, sia
oggi che in futuro, con un ampio portafoglio di sistemi
propulsivi che comprende motori a combustione interna, ibridi
plug-in, soluzioni elettriche a batteria e, a partire dal 2028,
anche veicoli elettrici a celle a combustibile alimentati a
idrogeno".
Nel 2028 il Gruppo Bmw diventerà il primo produttore al mondo
a mettere in vendita un veicolo premium a celle a combustibile,
offrendo ai propri clienti un'altra opzione di mobilità a zero
emissioni. A tal fine si sta rafforzando la cooperazione con
Toyota Motor Corporation. Entrambi i partner - è stato
sottolineato a margine della conferenza - svilupperanno
congiuntamente il sistema fuel cell per le autovetture, che
verrà poi utilizzato in modo specifico per i marchi dei due
produttori.
Programmi ambiziosi che hanno evidentemente fatto crescere
negli ultimi anni gli investimenti (come il nuovo stabilimento
in Ungheria per la Neue Klasse) e la spesa per ricerca e
sviluppo.
"Quest'anno - ha detto Mertl - ci sarà una diminuzione della
spesa, rispetto al picco pianificato nella spesa per R&S e nelle
spese in conto capitale dell'anno scorso".
Su questa base, Bmw punta per il 2025 a un utile prima delle
imposte al livello dell'anno precedente, nonostante l'aumento
dei dazi. "Mai prima nella storia della Bmw abbiamo investito
così ampiamente nel nostro futuro raggiungendo il loro livello
più alto nel 2024, come previsto - ha sottolineato il cfo di Bmw
- Ciò sottolinea la durata della nostra strategia e la coerenza
con cui la stiamo implementando".
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