La tradizione Peugeot nelle maratone desertiche è stata celebrata nel 2003 con la one-off Hoggar.
Un tributo alla storia del leone in queste competizioni che è partita con la vittoria nella sua categoria della 404 nel Rally dell'Algeria e del Centro Africa nel 1961, fino ad arrivare al trionfo nella Dakar del 2016 con la 2008DKR, passando per i successi storici della 205 T16 alla Parigi-Dakar nel 1987-88 e della 405 T16 Grand Raid nella stessa gara nel 1989 e nel 1990.
Fuoristrada estremo con trazione integrale, la Hoggar era spinta ben due motori 2.1 HDi capaci di erogare una potenza complessiva di 360 CV. Oltre ad un telaio in carbonio con struttura a nido d'ape e due rinforzi longitudinali in acciaio inox, questa vettura aveva un cambio a 6 marce per ogni motore dalla gestione elettronica indipendente.
L'estetica rivisitava il concetto di dune buggy, ma con un'ampiezza maggiore, visto che la lunghezza sfiora i quattro metri e la larghezza è di 2 metri, mentre l'abitacolo rifinito con materiali pregiati, aveva display multifunzione, navigatore, telecamere di bordo e radio MP3.
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