Volvo Cars ha avviato la produzione del SUV compatto completamente elettrico EX30 presso l'unità produttiva belga di Ghent. La novità fa seguito a un precedente annuncio circa l'intenzione di iniziare a produrre la EX30 nello stabilimento di Ghent, dove nel corso dell'anno partirà anche la produzione della EX30 Cross Country.
L'aggiunta della EX30 alla linea di produzione di Ghent porterà alla creazione di circa 350 nuovi posti di lavoro nello stabilimento, portando il numero complessivo dei dipendenti a quasi 6.600. "La EX30 riveste per noi un ruolo fondamentale nell'ambito del rafforzamento della nostra posizione nel mercato europeo dei veicoli elettrici di alta gamma - ha dichiarato Francesca Gamboni, chief manufacturing & supply chain officer di Volvo Cars - e Investire nella produzione europea della EX30 a Ghent è in perfetta sintonia con la nostra strategia".
Per consentire la produzione della EX30 a Ghent, negli ultimi anni la casa automobilistica ha investito circa 200 milioni di euro nell'impianto belga. Le modifiche apportate allo stabilimento sono di ampia portata e comprendono l'aggiunta di una piattaforma automobilistica completamente nuova, l'installazione di quasi 600 robot nuovi o riattrezzati, l'ampliamento del reparto batterie, una nuova linea di produzione delle portiere e una nuova linea di assemblaggio dei pacchi batteria.
Tra gli stabilimenti di Ghent, in Belgio, e Torslanda, in Svezia, Volvo Cars produce attualmente in Europa dieci diversi modelli di auto elettriche e ibride. "Dopo aver preso la decisione, nel corso del 2023, di trasferire a Ghent la produzione della EX30, siamo riusciti a industrializzare il nuovo modello in tempi record - ha commentato Stefan Fesser, responsabile dello stabilimento Volvo Cars di Ghent -. Grazie all'impegno e alla collaborazione di tutto il team di Ghent, i tempi necessari per l'industrializzazione sono stati dimezzati".
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