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Giappone: rischio sicurezza da concessioni a auto Usa

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Giappone: rischio sicurezza da concessioni a auto Usa

Ministero dei Trasporti nipponico: standard poco attendibili

TOKYO, 08 maggio 2025, 08:34

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Le possibili concessioni che il Giappone si appresta a fare a Washington per garantire una maggiore apertura alle importazioni di auto dagli Stati Uniti potrebbero compromettere gli standard di sicurezza per l'intero settore. Sono alcune delle preoccupazioni espresse da funzionari del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti nipponico, citati dal giornale Yomiuri Shimbun, che sottolineano il pericolo di un aumento degli incidenti mortali. Molti degli standard di sicurezza automobilistici giapponesi, infatti, sono stati formulati sulla base di lezioni apprese da esperimenti passati e dunque incorporati negli standard globali stabiliti dalle Nazioni Unite. "A differenza degli standard dell'ONU, che sono utilizzati dal Giappone e dai Paesi europei, la sicurezza dei pedoni non è un fattore negli standard dei veicoli Usa", spiegano i funzionari. Negli Stati Uniti, dove le condizioni delle strade sono diverse da quelle del Paese del Sol levante e la mobilità dei pedoni non ha gli stessi parametri in contesto regolato dal traffico, spiega lo Yomiuri, tali standard di protezione sono assenti. Le richieste di Trump a Tokyo di allentare i suoi standard di sicurezza sembrano quindi basarsi su una mancanza di comprensione delle diverse condizioni dei due paesi. Aspre critiche hanno sollevato le dichiarazioni dell'ex tycoon sulle norme giapponesi, definite sui social media come "l'esame della palla da bowling", l'esempio in cui in un test si colpisce l'auto con un dispositivo semisferico - che sostituisce la testa di un adulto o di un bambino - a una velocità di 35 km orari, in cui si misura l'impatto sul cofano in caso di scontro frontale. Gli standard delle Nazioni Unite, fa notare il giornale, sono una serie di norme ambientali e di sicurezza per i veicoli stabilite attraverso discussioni tra agenzie governative, gruppi industriali e altri organismi in seno al Forum mondiale dell'Onu per l'armonizzazione delle normative sulle automobili. Gli standard comprendono 43 categorie di norme per i veicoli passeggeri, tra cui quelle relative a freni, tachimetri o i livelli acustici. Il Giappone le ha adottate tutte, mentre gli Stati Uniti prendono in considerazione solo tre categorie, tra cui quelle relative alle finiture metalliche delle portiere. In questa direzione, sottolineano gli esperti, se il Giappone concede un trattamento preferenziale agli Usa sulle misure di sicurezza, la Cina - che ha anch'essa una serie di standard unici - potrebbe chiedere lo stesso trattamento.
   
   

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