Presentata la 46ma edizione dell'International Vienna Motor Symposium, uno degli eventi leader a livello mondiale nell'ambito dei propulsori, della loro tecnologia e dei loro sviluppi, evidentemente sempre puntando verso Zero CO2.
Quest'anno, l'evento della Capitale austriaca sarà anche la vetrina di importanti novità nell'ambito dei carburanti sostenibili come un inedito motore 6 cilindri boxer firmato da Porsche e una versione "ad altissimo regime di rotazione" del V8 ibrido biturbo recentemente adottato da Lamborghini.
Quanto verrà discusso ed esposto dal 14 al 16 maggio 2025 presso l'Hofburg Conference Centre di Vienna - ha precisato Bernhard Geringer presidente della Austrian Society of Automotive Engineers (ÖVK) e organizzatore del simposio - - ruoterà ancora attorno ai temi dell'energia sostenibile e delle soluzioni per la mobilità, abbracciando però le soluzioni che il mondo accademico e i grandi progettisti ritengono possa servire per raggiungere in tempi brevi l'azzeramento della CO2.
Ciò comprende, è stato sottolineato, l'intero portafoglio tecnologico a disposizione, come i propulsori elettrici, le nuove batterie, le celle a combustibile e i motori a combustione che bruciano idrogeno. Ma anche i moderni propulsori ibridi per veicoli sempre più efficienti e con prestazioni più elevate.
Il programma di tre giorni del Vienna Motor Symposium offrirà gli spazi e gli appuntamenti per consentire agli oltre 1.000 esperti e decision maker presenti di partecipare a una varietà di incontri per lo scambio di opinioni e per il networking.
"Il nostro obiettivo come organizzatori di questo evento - ha sottolineato Geringer - è creare una piattaforma per gli ultimi sviluppi tecnici e fornire tempo sufficiente per lo scambio con i decisori del settore". Sul tema 'Esiste più di una soluzione sulla strada per Net Zero?' interverrà all'apertura del simposio Matias Giannini, ceo di Horse Powertrain, il nuovo produttore di motori che è nato dalla joint venture fondata da Geely (Cina), Renault (Francia) e Aramco (Arabia Saudita).
Le sessioni plenarie vedranno anche gli interventi di Todd Anderson vp e chief technology officer del produttore di sistemi di iniezione Phinia (USA); di Kai Grünitz membro del consiglio di amministrazione di Volkswagen; di Holger Klein ceo di ZF Group e di Markus Heyn direttore generale Bosch.
Ma anche di Torsten Eder, vp electrified drive systems Mercedes Benz (Stoccarda) e Frederik Zohm membro del consiglio di amministrazione MAN Truck & Bus con responsabilità per ricerca e sviluppo.
Oltre alle citate novità in ambito high performance, avranno un posto importante nel programma del simposio i grandi motori a combustione per il trasporto a lunga distanza.
E' il caso del propulsore Cummins a idrogeno da 6,7 litri con iniezione diretta, del concept di un motore Volvo da 17 litri a idrogeno da 17 litri con iniezione diretta a bassa pressione e, infine, del mega-motore MAN V12 a idrogeno con cilindrata di ben 30 litri che raggiunge il bilanciamento tra sostenibilità, economia e vantaggi per il cliente e che è maggiormente destinato al settore ferroviario e a quello marittimo.
A Vienna si parlerà anche della realtà opposta rispetto ai mega-motori, cioè il settore delle unità compatte per le attrezzature powersport come motoslitte, moto d'acqua o veicoli fuoristrada side-by-side. Lo farà l'azienda austriaco-canadese BRP-Rotax che fornirà approfondimenti sui suoi nuovi concetti di proulsione elettrica e ibrida.
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