Preoccupa la salute dei bambini e dei
ragazzi italiani. Il nostro Paese si colloca al quarto posto in
Europa per diffusione di sovrappeso e obesità infantile. Allo
stesso tempo, crescono i disturbi alimentari: coinvolgono 3
milioni di persone in Italia e il loro esordio è sempre più
precoce con numerosi casi diagnosticati già nella fascia di età
8-9 anni. Sono alcuni dei temi al centro del congresso di
pediatria Pedialò, che si svolge oggi e domani a Lodi.
"I disturbi della nutrizione e alimentazione sono sempre più
diffusi tra gli adolescenti e dal 2019 sono aumentati in maniera
esponenziale: registriamo infatti un'incidenza del 60% in più
rispetto agli anni precedenti", commenta Roberta Giacchero,
direttore della Pediatria e del dipartimento della Donna e
Materno Infantile Asst Lodi. "La prima comparsa dei sintomi è
generalmente tra i 15 e i 19 anni, ma l'età d'esordio è in
drastica diminuzione. Per quanto riguarda l'obesità - continua
Giacchero - l'incremento maggiore è registrato nella fascia 8-9
anni, che vede il 19% circa in sovrappeso, quasi il 10% con
obesità, e il 2,5% con obesità grave. Negli ultimi anni sembra
che si stia registrando un leggero miglioramento, in parte
dovuto a una maggiore attenzione agli stili di vita corretti, ma
i numeri sono ancora troppo alti", conclude Giacchero.
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