(di Marzia Apice)
La street photography di
Meyerowitz e le forme perfette di Canova, e poi il fascino delle
donne di Boldini e Mucha, accanto alla metafisica di de Chirico:
sono alcune delle mostre della settimana. POSSAGNO - Il
capolavoro giovanile di Antonio Canova, il Teseo sul Minotauro,
realizzato a Roma nel 1783, che segna il passaggio dagli ideali
barocchi ai principi estetici neoclassici sarà al centro della
mostra "Canova e la nascita della scultura moderna", curata da
Elena Catra, e in programma dal 23 marzo al 21 giugno, al Museo
Gypsotheca Antonio Canova a Possagno. Per la prima volta al
pubblico, sarà esposta la scultura in gesso della testa di
Teseo, oltre al calco e al modellino in gesso del gruppo
scultoreo, a fianco di incisioni, documentazioni e pubblicazioni
storiche relative all'opera dell'artista veneto.
BRESCIA - Oltre 90 opere ripercorrono l'intera carriera del
fotografo statunitense Joel Meyerowitz nella mostra "A Sense of
Wonder. Fotografie 1962-2022", al Museo di Santa Giulia a
Brescia dal 25 marzo al 24 agosto. Curata da Denis Curti, la
mostra - appuntamento più atteso dell'VIII edizione del Brescia
Photo Festival - propone molte delle fotografie che hanno
contribuito a ridefinire il concetto di Street photography,
oltre a un focus dedicato agli autoscatti realizzati da
Meyerowitz durante il periodo del lockdown del 2020 e mai
esposti in Italia.
FERRARA - Palazzo dei Diamanti ospita dal 22 marzo al 20 luglio
un grande progetto dedicato ad Alphonse Mucha e Giovanni
Boldini. Organizzata da Athemisia e Fondazione Ferrara Arte in
collaborazione con la Mucha Foundation, la monografica di Mucha
racconta la biografia, il percorso artistico e i molteplici
aspetti della produzione dell'artista. Nelle sale dell'ala Tisi
del Palazzo i visitatori troveranno poi una significativa
selezione di dipinti, disegni e incisioni di Boldini dedicati al
tema del ritratto e della figura femminile provenienti dal Museo
Giovanni Boldini.
PALERMO - A Palazzo Abatellis la mostra di Marzia Migliora dal
titolo "Minuto Mantenimento", a cura di Elisa Fulco e Antonio
Leone. La mostra, sostenuta dal Dipartimento Regionale dei Beni
Culturali e dell'Identità Siciliana, promossa dalla Galleria
Regionale Palazzo Abatellis, realizzata da ruber.contemporanea,
è il risultato di un ciclo di workshop tenuto nel 2024
dall'artista occasione del progetto Spazio Acrobazie.
Laboratorio di produzione e di riqualificazione attraverso la
mediazione artistica che ha coinvolto le persone in carico
all'UEPE (Ufficio Interdistrettuale per l'esecuzione penale
esterna di Palermo) e gli operatori sociali e culturali.
SARZANA - Una selezione di 50 lavori, tra quadri, opere su carta
e sculture provenienti dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico
di Roma compone la mostra "Giorgio de Chirico. La Metafisica
della creazione", a cura di Lorenzo Canova. Allestita dal 22
marzo al 21 luglio alla Fortezza Firmafede, l'esposizione
ripercorre gli ultimi dieci anni di vita di de Chirico e il suo
legame con la complessa e versatile fase creativa della
Neometafisica.
ROMA - Dal 19 marzo al 30 maggio la mostra "Il Giardino perduto
di Carlo Levi", a cura di Daniela Fonti e Antonella Lavorgna, è
in programma alla Fondazione Carlo Levi. L'itinerario di 14 tele
- molte delle quali inedite - si snoda cronologicamente dagli
anni Venti fino alle estreme stagioni della pittura (anni
Settanta), all'interno di un luogo metaforico nel quale
l'artista letterato traspone la sua visione del mondo: dall'Eden
incantato e luminoso degli anni Venti all'intrico materico e
contorto dei suoi carrubi degli anni Sessanta e Settanta. Al
Museo di Roma in Trastevere "Frigidaire", la mostra evento
allestita dal 19 marzo al 7 settembre che esplora l'Arte
Maivista, un'espressione creata da Andrea Pazienza e Vincenzo
Sparagna, fondatori della rivista Frigidaire, per indicare
un'arte originale e imprevista, caratterizzata da un mix di
fumetto, satira, cronaca, pittura e fotografia. Esposte 300
opere, tra copertine, tavole originali, fotografie e reportage
legati alla storia di Frigidaire e dei suoi fondatori.
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