E' firmato Aldo Drudi, decano del
'racing design' e autore, tra l'altro, dei caschi di Valentino
Rossi, il manifesto balneare 2016 di Rimini. Il linguaggio usato
è quello dei 'tatoo', dei tatuaggi che incornicia lo scorcio di
paesaggio balneare, raffigurato nel manifesto: l'ingresso di un
bagno in spiaggia contornato da elementi, luoghi comuni,
simbologie universali, messaggi enigmatici. "Ho scelto il segno
del tatuaggio - spiega Drudi - per un linguaggio grafico moderno
attraverso il quale poter unire tutti gli elementi classici e
simbolici della balneazione". Il tutto, aggiunge, incorniciato
dalla scritta 'Vieni Oltre', "espressione tipica della nostra
gente, un errore grammaticale e allo stesso tempo un invito, una
promessa: vieni a Rimini, troverai qualcosa di più". Il
manifesto di Drudi segue quelli firmati da René Gruau ,
Gianluigi Toccafondo, Milo Manara, Jovanotti), Luca Giovagnoli,
Pablo Echaurren, Marco Morosini, Alessandro Bergonzoni,
Francesca Ghermandi, Eron, Francesco Bocchini e Marco Neri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
