/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il controtenore Carlo Vistoli al festival "Rossini Open"

Il controtenore Carlo Vistoli al festival "Rossini Open"

Il 24 novembre a Lugo con arie di Mozart, Rossini e Haendel

LUGO, 23 novembre 2022, 15:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Trentacinquenne di Lugo di Romagna e star internazionale dell'opera lirica, dopo essersi esibito nei maggiori teatri del mondo con i più grandi direttori del repertorio barocco, il controtenore Carlo Vistoli terrà un recital al Teatro Rossini della sua città natale il 24 novembre alle 20.30, penultimo appuntamento del festival "Rossini Open".
    Al suo fianco il pianista forlivese Filippo Pantieri, una locandina espressamente pensata per "Rossini Open" in cui poter far rifulgere al meglio le caratteristiche della sua voce seducente di controtenore, attingendo dal vasto repertorio che fu spesso appannaggio degli evirati cantori.
    Si va da tre arie di Händel dalle opere Rinaldo e Alcina, a due di Vivaldi (da Giustino e L'olimpiade), poi due arie di Mozart (la rarissima "Io ti lascio a questo addio" per l'opera Arsace di Michele Mortellari e "Venga pur, minacci e frema" da Mitridate), la celebre "Che farà senza Euridice" dall'Orfeo ed Euridice di Gluck, fino a "Di tanti palpiti" dal Tancredi di Rossini. "Con il mio primo maestro Fabrizio Facchini, purtroppo scomparso due anni fa, avevo esplorato la mia voce da tenore - confessa Vistoli - ma sentivo che c'era un tetto oltre il quale andavo con fatica. Mi risultava più comodo il falsetto, anche se allora era ancora del tutto incolto, e la mia passione del tempo (quando cioè avevo vent'anni) per il repertorio barocco mi aveva portato a scoprire alcuni importanti controtenori come David Daniels, Andreas Scholl e altri che mi avevano impressionato per i loro virtuosismi. Per curiosità - prosegue l'artista - avendo come riferimento queste voci, avevo chiesto al mio insegnante di provare qualche aria, per poi esplorare seriamente questa vocalità, che ho costruito nota per nota. Ho una predilezione per una vocalità brunita, calda, avvolgente, carnosa, con un colore maschile ben evidente".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza