Vinicio Capossela, Eugenio Finardi, Bob Malone, Fry dei Modena City Ramblers, The Last Coat of Pink, Paolo Bonfanti, Giacomo Toni, Alosi (ex Pan del Diavolo) sono alcuni dei nomi che tornano a riempire di musica il centro storico di Modigliana (Forlì-Cesena) dal 27 luglio all'1 agosto.
E' 'Terra Mossa', un festival nato in poche settimane grazie alla generosità degli artisti coinvolti, che hanno accettato di esibirsi senza compenso, per riportare vitalità e attenzioni in un paese colpito duramente dall'alluvione di maggio. Dopo due mesi in cui le strade di Modigliana sono state occupate in prevalenza da mezzi di soccorso, escavatori, camion pieni di terra e detriti, 'Terra Mossa' - organizzato da Pro Loco Modigliana e Big Ben Aps - è uno spunto per ripartire e invertire il senso di questa estate: fare un passo oltre il "paese delle frane", oltre le ferite aperte del territorio e riportare Modigliana sulle mappe, come paese vivo, vitale, in movimento. Un paese aperto, accogliente, con una viabilità provvisoria e ancora da recuperare, ma già da oltre un mese raggiungibile e sicuro.
L'ingresso ai concerti è a offerta libera: Capossela e Finardi sono già confermati per domenica 30 luglio. La musica sarà no-stop dalle 16 a mezzanotte nel weekend, dalle 19.30 alle 24 negli altri giorni. Tutti gli incassi saranno destinati al fondo 'Terra Mossa' gestito dalla Pro Loco e dedicato al sostegno delle attività culturali del paese.
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