"Voglio fare un appello perché non
chiuda Holostem. È una corsa contro il tempo ma bisogna fare
qualcosa". Così l'attore Sergio Muniz lancia il suo appello per
far sì che si scongiuri il rischio liquidazione per la biotech
modenese che produce, unica al mondo, terapie con le cellule
staminali per cure contro le malattie rare come la "sindrome dei
bambini farfalla". Muniz parla da padre di un bimbo con una
forma lieve della malattia, la epidermiolisi bollosa.
"Holostem - dice Muniz in un videoappello condiviso
dall'associazione Le Ali di Camilla - è un polo di
sperimentazione che si torva a Modena. Sperimentano terapie
geniche per la epidermolisi bollosa, malattia che colpisce la
pelle che conosco molto bene perché mio figlio ne è affetto, per
fortuna in modo lieve, ma ci sono molte altre persone in
condizioni disperate e Holostem dà loro una speranza".
"Faccio un appello - prosegue l'attore spagnolo - perché
ministero, fondazione, che si mettano d'accordo, qualcuno,
privati... chi può fare qualcosa la faccia. Holostem non deve
chiudere, tutto questo know-how non deve andar perso. Ringrazio
molto l'associazione le Ali di Camilla e tutte le persone che a
Modena ci aiutano, ci seguono, sperando che si possa andare
avanti".
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