Toccherà anche l'Emilia, con tappe
il 13 marzo al teatro Regio di Parma e il 16 aprile
all'Europauditorium di Bologna, 'L'ultima Notte Rosa-The final
tour' di Umberto Tozzi, che festeggia cinquant'anni di carriera,
più di 80 milioni di dischi venduti e oltre duemila concerti.
Sono tappe della tournee mondiale in quattro continenti con cui
l'artista ha reso noto di voler dare il suo addio alle scene
live: l'annuncio è stato dato un anno fa al Teatro l'Olympia, la
sala concerti più antica di Parigi.
Sono numerosi i record in termini di successi discografici
che hanno caratterizzato la vita artistica di Tozzi, a partire
da "Ti Amo", brano del 1977 rimasto ai vertici delle classifiche
per più di sette mesi stracciando ogni record di vendita e
vincendo l'edizione di quell'anno del Festivalbar, alla super
hit mondiale "Gloria" - scelta per la colonna sonora del film di
Martin Scorsese "The Wolf of Wall Street", ma anche per il film
cult "Flashdance" diretto da Adrian Lyne - che ha portato il
nome di Umberto Tozzi oltreoceano grazie all'interpretazione del
brano realizzata da Laura Branigan nel 1982. E ancora: "Si può
dare di più", "Gli altri siamo noi", "Gente di mare", "Dimmi di
no", "Stella Stai", "Donna amante mia", "Claridad" (incisa da
Luis Fonsi) ed "Eva", portata al successo in tutta l'America
Latina da Ivete Sangalo. Il 1982 è l'anno in cui Tozzi ha
ricevuto il Golden Globe, premio ottenuto con oltre 27 milioni
di copie vendute in soli cinque anni e anche l'anno in cui è
stato nominato ai Grammy Awards con "Gloria".
Dopo la vittoria del Festival di Sanremo nel 1987 con "Si può
dare di più", insieme a Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri, nel
1988 ha raggiunto il terzo posto all'Eurovision Song Contest con
"Gente di Mare" insieme a Raf. Numerose anche le colonne sonore
di cult cinematografici e di serie tv che hanno avuto le sue hit
come protagoniste.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA