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Manifesto Cannibale il 17 aprile all'Arena del Sole a Bologna

Manifesto Cannibale il 17 aprile all'Arena del Sole a Bologna

In scena la compagnia ferrarese Collettivo Cinetico

BOLOGNA, 15 aprile 2025, 17:42

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sono i corpi i protagonisti di Manifesto Cannibale, un lavoro che segue un insieme di codici e convenzioni per alimentare l'atto performativo, in un linguaggio che interseca la danza, il teatro e le arti visive: lo presenta la compagnia ferrarese Collettivo Cinetico il 17 aprile alle 20.30 all'Arena del Sole di Bologna nell'ambito di Carne, focus di drammaturgia fisica curato da Michela Lucenti. Lo spettacolo nasce da una riflessione sul mondo vegetale, inteso come emblema di un'alterità irrisolvibile e che chiama a rileggere la collocazione dell'umano, la consistenza del tempo e le forme di pensiero della carne.
    La creazione è avvenuta a distanza dalla sua autrice, Francesca Pennini, che si è tenuta in una condizione di "cecità" affidando la messa in scena a un sistema di comunicazione filtrato solo da indizi: "fare azioni senza produrre suoni; pranzare a occhi chiusi; passare un intero giorno in compagnia senza parlare; stare immobili in luoghi pubblici; guardare attraverso le palpebre; smettere di usare la sveglia (e non fare tardi)", spiega la coreografa e fondatrice della compagnia. La musica del Winterreise di Schubert, eseguita dal vivo, accompagna un cosiddetto rito di trasformazione verso condizioni non esperibili da corpi umani, tra danze microscopiche, giochi pericolosi e geroglifici coreografici. In questo spettacolo, come in diversi lavori del Collettivo Cinetico, i ruoli chiave del teatro si rimescolano con la materia altrui, quindi con le spettatrici e gli spettatori attraverso dispositivi di gioco e interazione con il pubblico: "si tratta ora di varcare, ancora una volta e con un nuovo passo, il confine tra scena e platea. E da quella bocca farsi inghiottire con tutta la potenza genetica di un'idea e di un tocco. Siamo tuttə cannibali".
   

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