ROMA - Lunedì 27 maggio, a partire dalle ore 15:00, il vice Presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, inaugurerà a Bruxelles il nuovo Consolato Generale, con una cerimonia che si svolgerà presso il Teatro dell'Istituto Italiano di Cultura. Lo comunica una nota della Farnesina.
Il Belgio è il quarto paese dell'Unione Europea per numero di connazionali residenti. L'istituzione del Consolato Generale intende garantire una sempre migliore fornitura di servizi consolari alla "nuova emigrazione" fatta di giovani, professionisti e imprese legati al mondo delle istituzioni europee. Saranno presenti alla cerimonia l'Ambasciatrice d'Italia in Belgio, Federica Favi e il neo nominato Console Generale a Bruxelles, Francesco Varriale, nonché membri del Parlamento Europeo e funzionari Ue, Ambasciatori e militari italiani presso le Istituzioni Ue e Nato, i rappresentanti del Sistema Italia, dei Comites di Bruxelles e di Limburgo, del Cgie, delle Regioni italiane, dei Patronati della circoscrizione consolare, delle imprese in Belgio. Prenderà parte alla cerimonia anche una delegazione del Comando Generale della Guardia di Finanza e della Sezione Anfi (Associazione Nazionale Finanzieri d'Italia).
A seguito degli interventi introduttivi si terrà un breve concerto per celebrare i 250 anni della Guardia di Finanza, i 10 anni della sezione Anfi di Bruxelles, il taglio del nastro e lo svelamento dello scudo del Consolato Generale. All'interno dell'Ufficio Passaporti verrà inaugurata la mostra di fotografie del Consolato Generale risalenti agli anni '30 e si terrà la presentazione del Progetto di restauro dell'immobile demaniale. Al termine della Cerimonia l'On. Tajani terrà un punto stampa nel cortile dell'Iic.
I giornalisti, i fotografi e gli operatori tv interessati potranno accreditarsi per seguire la cerimonia e il punto stampa, inviando la richiesta entro sabato 25 maggio p.v., via e-mail all'indirizzo [email protected] (tel. 06 3691 3432 - 8573 o 3078), secondo le seguenti modalità: Per i rappresentanti degli organi di stampa italiani:
• copia del documento di identità;
• lettera d'incarico della testata di appartenenza oppure - in assenza di quest'ultima - copia del tesserino professionale
Per i rappresentanti degli organi di stampa stranieri, non accreditati presso il Maeci:
• copia del documento di identità;
• lettera della testata di appartenenza;
Per i rappresentati della stampa stranieri già accreditati presso questo Ministero, si richiede l'invio della richiesta di accredito tramite mail con allegata copia di un documento d'identità.
I giornalisti e corrispondenti che saranno presenti al Cae sono invitati alla cerimonia: non dovranno presentare documentazione aggiuntiva ma inviare una notifica sulla propria partecipazione a questo Ufficio.
La stampa accreditata potrà accedere al Teatro dell'Istituto Italiano di Cultura, dall'ingresso sito in Rue de Livourne, 38, dalle ore 14.30.
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