/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Letta su Le Monde: "Sicurezza Ue vada oltre piano militare"

Letta su Le Monde: "Sicurezza Ue vada oltre piano militare"

L'autore della relazione sul Mercato unico: "La direzione è giusta, creare mercato comune oltre i 27"

Bruxelles, 10 marzo 2025, 18:32

Redazione ANSA

ANSACheck
Letta su Le Monde: "Sicurezza Ue vada oltre piano militare" - RIPRODUZIONE RISERVATA

Letta su Le Monde: "Sicurezza Ue vada oltre piano militare" - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - "La sicurezza europea è un obiettivo molto più ampio dell'efficacia militare difensiva". È questo il titolo di un editoriale firmato dall'ex premier italiano e presidente dell'Istituto Jacque Delors, Enrico Letta, e pubblicato su Le Monde. "L'Unione europea deve creare un mercato comune della difesa che includa gli Stati non membri, ma anche perseguire l'integrazione della sua economia per ottenere una maggiore autonomia strategica", è la linea tracciata da Letta. Per l'ex presidente del Consiglio, all'Ue serve, innanzitutto, velocizzare le proprie decisioni.

"Tra le critiche più aspre rivolte all'Ue, la più frequente riguarda la lentezza delle sue reazioni", osserva Letta. Ma con l'arrivo di Donald Trump negli Usa qualcosa potrebbe essere cambiato. "Con le decisioni prese dal Consiglio europeo del 6 marzo, l'Unione europea conclude dieci giorni che hanno cancellato, almeno per il momento, la sua reputazione di lentezza", sottolinea infatti Letta sul quotidiano parigino. "Le decisioni europee vanno nella giusta direzione, sono state prese in fretta, cosa che sta diventando un elemento fondamentale nel mondo di oggi, e dimostrano che nel continente prevale la coesione", aggiunge.

"Anche il fatto che Bruxelles abbia deciso di utilizzare il modello comune che è stato la chiave del successo del piano Next Generation Eu per pensare al finanziamento della difesa europea è un fatto positivo", prosegue l'ex premier. Secondo Letta, in questo percorso, sono due le tappe fondamentali per Bruxelles. La prima "riguarda la necessità di approfondire l'integrazione e l'efficacia dell'azione comunitaria al di là della mera dimensione della difesa". La seconda tappa riguarda la difesa stessa. "È necessario creare un mercato comune della difesa che si estenda al Regno Unito, all'Islanda, alla Norvegia, oltre che ai tre Paesi dei Balcani che sono parte della Nato e candidati all'ingresso in Ue: Macedonia del Nord, Albania e Montenegro", spiega l'ex premier.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.