Le delegazioni italiane a
Strasburgo cominciano a prendere posizione In vista del voto di
domani in Plenaria sulla risoluzione sulla difesa Ue, che
contiene il sostegno al piano di riarmo proposta da Ursula von
der Leyen.
Non ci sono dubbi tra gli eurodeputati di Lega, M5s e Avs
che sarebbero infatti orientati a votare compattamente no,
rivelano fonti parlamentari. Verso il si invece gli eurodeputati
di Forza Italia, in linea con il loro gruppo, il Ppe. Ancora non
ha sciolto tutti i dubbi ma è comunque propensa a sostenere il
testo la delegazione di Fratelli d'Italia, che però da' massima
importanza alla proposta di Giorgia Meloni di cambiare il nome
al piano Ue, da ReArm Europe a Defend Europe.
Verso la spaccatura infine il Pd, dove l'anima riformista
lavora per assicurare una minoranza di sostegno al testo,
sostenuto per altro della stragrande maggioranza del Partito
Socialista europeo. Non favorevoli alla risoluzione, invece, gli
eurodeputati vicini alla segretaria Elly Schlein che sarebbero,
al momento, orientati a votare no. E' in corso un ultimo
tentativo del capodelegazione, Nicola Zingaretti, di mediare per
portare i Dem a una soluzione congiunta.
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