L'aula di Strasburgo ha appena
approvato un emendamento presentato dal Ppe in cui si chiede di
inserire nel testo della risoluzione sull'Ucraina
"l'accoglimento con favore della dichiarazione congiunta
dell'Ucraina e degli Stati Uniti a seguito del loro incontro nel
Regno dell'Arabia Saudita l'11 marzo 2025, compresa la ripresa
dell'assistenza militare e della condivisione di intelligence da
parte degli Stati Uniti, nonché una proposta per un accordo di
cessate il fuoco di 30 giorni".
L'emendamento tuttavia "ricorda che il cessate il fuoco può
costituire uno strumento efficace di sospensione delle ostilità
solo se l'aggressore vi aderisce pienamente; si aspetta pertanto
che la Russia lo accetti e lo segua ponendo fine a tutti gli
attacchi contro la popolazione civile, le infrastrutture e il
territorio ucraino".
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