Il Coreper - comitato dei
rappresentanti permanenti presso l'Ue - ha esaminato la
questione del rinnovo delle sanzioni individuali nel quadro
dell'invasione russa in Ucraina, che devono essere estese entro
il 15 marzo. "La situazione rimane più o meno la stessa:
affinché il rinnovo sia approvato, l'Ungheria chiede la
cancellazione di alcuni nomi", fanno sapere fonti diplomatiche.
Quasi tutti gli Stati membri, però, vorrebbero che le liste
fossero rinnovate, mantenendo la massima pressione sulla Russia
e, al contempo, l'unità dell'Ue. Pare che verso Budapest ci sia
un minimo di "flessibilità" ma l'esercizio resta "molto
delicato" poiché "una rimozione" potrebbe mettere a repentaglio
"l'intero pacchetto". Gli ambasciatori si riuniranno di nuovo
stasera per lavorare ulteriormente a una soluzione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA