"Con i fondi della coesione non sarà possibile acquistare armi.
Diamo la possibilità di investire nelle aziende della difesa agli Stati membri e alle regioni che vogliono investire in questi settori, sempre su base volontaria, ma creiamo anche convergenza territoriale, promuovendo nuovi posti di lavoro e aumentando la competitività dell'Ue".
Lo ha ribadito il vice presidente della Commissione
Ue, Raffaele Fitto, intervenendo alla sessione plenaria del
Comitato europeo delle Regioni, replicando alle preoccupazioni
sollevate dai rappresentanti regionali e locali sull'uso dei
fondi di coesione per la difesa.
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