"Abbiamo presentato
un'interrogazione urgente alla Commissione europea per chiedere
quali iniziative intenda assumere nel breve termine, anche alla
luce dell'inerzia dell'EDPS, Supervisore Europeo sulla
Protezione dei Dati, e se siano allo studio soluzioni rapide e
giuridicamente solide per consentire la ripresa immediata dello
scambio dati tra Frontex ed Europol". Così in una nota Carlo
Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento
Europeo; Alessandro Ciriani, vice-coordinatore ECR della
commissione LIBE; Nicola Procaccini, co-presidente del Gruppo
ECR e Giuseppe Milazzo, componente della commissione LIBE.
"Chiediamo, inoltre, alla Commissione se intenda proporre
modifiche normative che uniformino e facilitino la cooperazione
tra le agenzie Ue impegnate nel contrasto alla criminalità e
all'immigrazione illegale, rafforzando il quadro giuridico in
materia di sicurezza e protezione dei dati. Infatti, nel maggio
2023, a seguito di un rapporto del Garante europeo della
protezione dei dati, Frontex ha interrotto la condivisione dei
dati personali dei sospetti di reati transfrontalieri con
Europol. Una decisione che ha gravemente compromesso la capacità
delle agenzie europee di collaborare efficacemente. L'8 gennaio
2025 lo stesso EDPS ha ammonito ufficialmente Frontex per
presunte violazioni del Regolamento UE 2019/1896, dichiarando
illegittimo lo scambio dati con Europol, ma senza indicare
alcuna soluzione pratica o transitoria per garantire la
continuità delle attività operative. Il mancato flusso
informativo tra le due principali agenzie europee, competenti
per la sicurezza dei confini e la lotta alla criminalità
transnazionale, mina direttamente la sicurezza dei cittadini
europei.
Sullo stesso tema ricordiamo che un'analoga interrogazione è
stata presentata dalla collega deputata Sara Kelany,
responsabile immigrazione FDI, a margine della 16esima riunione
del Gruppo di controllo parlamentare congiunto su Europol. La
sicurezza europea - concludono - non può essere ostaggio di
interpretazioni burocratiche o di rigidità regolamentari. Serve
un intervento deciso per ristabilire subito una collaborazione
piena tra le agenzie e garantire strumenti efficaci alle forze
dell'ordine europee".
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