"La Commissione Europea agisca
al più presto contro Orbán e il suo violentissimo attacco ai
diritti in Ungheria". Così Alessandro Zan, europarlamentare Pd
(S&D).
"Non siamo di fronte a una possibile violazione del diritto
europeo e dello stato di diritto di un Paese membro: Orbàn ha
già modificato la Costituzione ungherese, limitando la libertà
di manifestazione, con il preciso intento di cancellare i
diritti e l'identità delle persone LGBTQIA+ . Il tempo delle
valutazioni e della prudenza è finito: si deve agire subito. Per
questo presenterò un'interrogazione alla Commissione europea per
chiedere quali azioni concrete intenda intraprendere contro
questa violazione inaudita, che mette a rischio ormai
l'incolumità stessa di alcune cittadine e alcuni cittadini
europei. L'Europa o difende i suoi principi fondanti o smette di
essere Europa".
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